Il mondo dei piccoli 0-1
Ecco i nostri piccoli pionieri, coloro che entro 5 anni da oggi potranno aiutarci a confermare la validità del semplice metodo che abbiamo adottato e che speriamo venga imitato il più possibile. Alcuni di loro hanno detto la loro prima parola in inglese. In questo l’Inglese aiuta avendo suoni molto musicali. La loro mente è aperta, una spugna, come diceva Maria Montessori e a contatto con il loro entusiasmo nei confronti di ogni piccola novità, ci sentiamo ripagati di ogni sforzo, di ogni fatica.
I medi 1-2 anni
Questo è un gruppo davvero speciale e un’età ideale. L’inglese è cresciuto con loro, senza che si percepisse la differenza tra le lingue utilizzate, i bimbi scelgono di esprimersi con una parola in inglese o in italiano a seconda di quello che in quel momento gli piace di più. Così facendo e senza sforzo, consolidano l’utilizzo dei suoni diversi da quelli utilizzati nella lingua italiana, un conto in banca questo che nella loro vita futura avranno sempre a disposizione.
Il gruppo dei Grandi 2-3 anni
I Grandi, fa quasi ridere chiamarli così, hanno tutti o quasi tre anni compiuti. Questi bambini hanno seguito lo stesso programma utilizzato per la scuola dell’infanzia e i risultati sono analoghi a quelli dei bambini dai 3 ai 6 anni. La loro già reale capacità di esprimersi ha aiutato il meccanismo di selezione della comunicazione (inglese piuttosto che italiano) in modo consapevole. Sono al corrente di conoscere i termini di un’altra lingua e a volte se ne vantano. Conoscono quasi tutti i termini di uso comune a scuola in doppia lingua e in pochi mesi hanno acquisito a memoria più di venti canzoni che contengono una buona parte dei mille termini più utilizzati nella lingua inglese.
Sono pronti per ‘spiccare il volo’, basterebbe una tata di lingua inglese per consolidare l’inglese per loro come lingua assimilabile alla madre lingua. Oppure si può sempre continuare con il Playtime!